ISCRO 2024 le nuove istruzioni dell’INPS: puoi avere fino a 800 euro, quando partono le domande

L’INPS ha annunciato una notizia importante per i lavoratori autonomi italiani. Con la Circolare numero 84 del 23 luglio 2024, l’istituto previdenziale ha comunicato la riapertura dei termini per la presentazione delle domande del bonus ISCRO 2024 a partire dall’1° agosto.

Questa misura, introdotta inizialmente con la Legge di Bilancio del 2021 e riconfermata dal governo Meloni, rappresenta un sostegno significativo per gli autonomi colpiti da una riduzione degli affari.

Il bonus ISCRO si rivolge esclusivamente ai lavoratori autonomi con partita IVA iscritti alla Gestione Separata che hanno subito una contrazione dei guadagni nell’anno precedente alla fruizione del beneficio.

Tra i requisiti necessari vi sono l’iscrizione alla Gestione separata, l’assenza di pensione diretta o altre forme di previdenza obbligatorie, non essere beneficiari dell’assegno di inclusione e aver prodotto un reddito da lavoro autonomo inferiore al 70% della media degli ultimi due anni.

Inoltre, è richiesto un reddito inferiore a 12.000 euro ed essere in regola con i contributi previdenziali obbligatori.

ISCRO 2024: Riapertura dei Termini per la Presentazione delle Domande

L’importo del bonus ISCRO varia in base ai requisiti specifici del richiedente. Per il 2024, l’importo minimo mensile è stato fissato a 250 euro mentre quello massimo può raggiungere gli 800 euro.

È importante sottolineare che questo sostegno economico non forma reddito e quindi non comporta l’accredito di contribuzione figurativa.

Il bonus ISCRO può essere cumulabile con alcune prestazioni come l’assegno ordinario di invalidità, ma risulta incompatibile con altre forme di sostegno quali l’assegno di inclusione e le indennità NaSPI e DIS-COLL.

Per accedere al bonus ISCRO è necessario presentare domanda attraverso il portale web dell’INPS utilizzando le proprie credenziali digitali (CIE, SPID o CNS).

La procedura può essere effettuata anche tramite il Contact Center integrato INPS o attraverso patronati e intermediari autorizzati. Al momento della presentazione sarà necessario autocertificare i propri redditi prodotti nell’anno precedente.

Questa riapertura rappresenta un’opportunità preziosa per molti lavoratori autonomi che hanno risentito negativamente delle fluttuazioni economiche recenti.

Grazie al supporto fornito dal bonus ISCRO, essi potranno ricevere un aiuto tangibile nel superamento delle difficoltà finanziarie incontrate nel corso dell’ultimo anno.