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È morta la mamma di Pelè, come si chiamava e quanti anni aveva?

La mamma di Pelè è morta, addio a Celeste Arantes che aveva 101 anni. A confermarlo è stato suo nipote Edinho, figlio del calciatore più forte della storia.

Il nipote ha lasciato un messaggio strappalacrime sui social network che ha commosso non solo gli appassionati di calcio, ma tutto il mondo.

La donna era nata a Tres Coracoes, nel Minas Gerais, e aveva tre figli. Oltre a Pelè aveva dato alla luce Jair detto Zoca e Maria Lucia che era la più giovane e che l’ha seguita fino alla fine nelle cure alla sua salute. Il g1 della Globo ha sottolineato che la donna era ricoverata in ospedale da circa otto giorni. Pelè, poco prima di andarsene, aveva reso omaggio al centesimo compleanno della madre il 20 novembre del 2022, giorno in cui si erano aperti i Mondiali in Qatar.

Il brasiliano era morto il 29 dicembre del 2022 a 82 anni e dopo alcuni in grande difficoltà dal punto di vista della salute. Per la mamma c’era stato il grande dolore di sopravvivere a suo figlio a cui era particolarmente legata anche perché era il più grande e che grazie alle sue grandi prove sportive aveva dato una mano importante a tutta la famiglia. Ma andiamo a scoprire qualcosa più da vicino.

La storia di Pelé e sua madre

Pelè era davvero molto legato a sua madre Celeste Arantes che era spesso protagonista delle sue parole. In momenti di grandissima emozione la donna era citata dal campionissimo che avevae dimostrato un grande attaccamento nei suoi confronti.

Morta mamma Pelè (ANSA) CronacaeDossier.it

Le aveva dedicato dei successi straordinari dal punto di vista sportivo, omaggiandola col cuore e dimostrando nei suoi confronti un amore davvero incondizionato sotto ogni punto di vista. D’altronde sappiamo molto bene quanto i sudamericani siano legati alle mamme.

In comune i due avevano anche la nascita a Tres Coracoes, città dove la donna aveva vissuto tutta la vita e dove Pelè tornava molto spesso a causa del suo grande attaccamento alle radici. La mamma aveva ovviamente patito un po’ le tante trasferte del calciatore, spesso impegnato in giro per il Sudamerica e non solo per giocare con la maglia della nazionale con la quale collezionò 92 presenze dal 1957 al 1971 mettendo a segno 77 reti.

Dopo 580 partite e 568 reti in 19 anni di Santos, dal 1956 al 1975, il calciatore si era trasferito nella MLS quando era poco nota portando grande attenzione, collezionando in due anni, dal 1975 al 1977, 31 reti in 56 partite.

Matteo Fantozzi

Giornalista pubblicista dal 2013 è laureato in storia del cinema e autore di numerosi libri tra cui “Gabriele Muccino il poeta dell’incomunicabilità” e “Gennaro Volpe: sudore e cuore”. Protagonista in tv di trasmissioni come La Juve è sempre la Juve su T9 e Il processo dei tifosi su Teleroma 56.

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