Puoi andare in pensione anche 7 anni prima rispetto a quanto stabilito dalla Fornero. L’Inps spiega come fare.
Non dovrai più attendere di avere 67 anni per smettere di lavorare: c’è un modo per andare in pensione addirittura 7 anni prima rispetto a quanto è stato stabilito dalle legge Fornero. Vediamo che cosa occorre fare.
Ad oggi l’età pensionabile per la pensione di vecchiaia ordinaria è ancora ferma a 67 anni. Infatti, nonostante l’obiettivo sia quello di cancellare la legge Fornero, per il momento la legge è ancora in vigore e regola il mondo delle pensioni. Dunque per accedere alla pensione di vecchiaia è necessario avere almeno 67 anni di età e almeno 20 anni di contributi.
Un’età pensionabile portata così in avanti è un po’ “scomoda” per tutti: per chi vorrebbe smettere di lavorare e avere più tempo per se stesso ma anche per i giovani che non riescono a trovare posto all’interno di aziende e imprese. Nei prossimi anni, per adeguarsi all’aumento dell’aspettativa di vita media, l’età pensionabile potrebbe aumentare ancora.
Che fare, allora, per riuscire a “fuggire” dal lavoro con qualche anno di anticipo? Ci sono diverse misure di prepensionamento che, tuttavia, quasi sempre si rivolgono o a chi è invalido o a categorie specifiche di lavoratori. L’Inps, però, spiega un modo per riuscire a lasciare il lavoro anche 7 anni prima.
Pensione: ecco come andarci 7 anni prima
Stanco di andare a lavorare e non avere mai tempo per te stesso, la tua famiglia, i tuoi hobby? Non ti preoccupare: non dovrai continuare a timbrare il cartellino fino a 67 anni se non vuoi. L’Inps ci spiega come andare in pensione 7 anni prima. Come anticipato, in Italia, le misure per andare prima in pensione di certo non mancano ma quasi tutte si rivolgono solo a categorie specifiche. Basti pensare a Quota 41 o ad Ape sociale che possono essere sfruttate solo da chi ha un’invalidità uguale o superiore al 74% o da chi ha perso il lavoro o da chi svolge mansioni usuranti.
Oppure Opzione donna che, come dice il nome stesso, si rivolge solo alle donne che svolgono determinate professioni o che hanno un’alta percentuale di invalidità. Come, fare, allora, se non si rientra in nessuna delle categorie specifiche sopra menzionate?
C’è un modo che consente a tutti di andare in pensione fino a 7 anni prima del previsto: l’isopensione. Questa è uno strumento di prepensionamento dedicato ai lavoratori dipendenti. In pratica se una persona lavora per un’azienda con più di 15 dipendenti che ha problemi di eccedenza del personale, allora può andare in pensione fino a 7 anni prima rispetto all’età pensionabile.
In pratica, le aziende con problemi di esubero – dopo aver siglato un accordo con i sindacati – anziché licenziare i dipendenti, li accompagnano verso la pensione. Infatti durante questi 7 anni, sarà l’azienda stessa e non l’Inps a pagare l’assegno mensile ai dipendenti andati, per così dire, in pensione. Questo finché i dipendenti non compiranno l’età necessaria per ricevere la normale pensione di vecchiaia.
