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Bonus famiglie in difficoltà da 900 euro: ecco chi può averlo subito

Un prezioso bonus in denaro che potrebbe aiutare molte famiglie che in questo momento si trovano in difficoltà: ecco i dettagli.

L’importo è pari a 900 euro. È questa la cifra di un nuovo contributo che potrebbe dare una mano concreta a molti nuclei familiari i quali stanno affrontando un momento di difficoltà per ragioni non direttamente dipendenti da loro. Il bonus in questione, di nuova istituzione, ha un importo che parte dai 400 euro.

Ed è necessario presentare domanda per poterlo ottenere. Scopriamo di cosa si tratta, a chi, nello specifico è rivolto, e quali sono i passi da seguire per inoltrare correttamente l’istanza. Riceverlo potrebbe, per tanti, fare davvero la differenza dopo un periodo non propriamente positivo.

Bonus fino a 900 euro: requisiti e chi può richiedere il contributo

Il bonus in questione farà seguito alla scadenza fissata per oggi, 30 giugno e riguardante un importante numero di cittadini che hanno dovuto fare i conti con le conseguenze di un evento improvviso e pesante dal punto di vista della vivibilità di un territorio. Al punto tale da costringerli a lasciare le proprie case e trasferirsi in hotel dove rimarranno, per l’appunto, fino a fine giugno. Dopo quel giorno scadrà infatti l’ospitalità e qui entra in gioco la possibilità di richiedere un contributo per la sistemazione autonoma di importo compreso tra 400 e 900 euro.

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Campi Flegrei, come richiedere il bonus da 400 a 900 euro (cronacaedossier.it / foto Ansa)

Il caso riguarda gli sfollati dei Campi Flegrei, ovvero coloro che vivono in quegli edifici i quali, a seguito dello sciame sismico dello scorso 20 maggio ed in particolare del terremoto di magnitudo 4.4, sono stati dichiarati inagibili. Si è trattato della più forte scossa dagli anni ’80 ad oggi e ha lasciato un migliaio di famiglie, almeno per ora, senza una casa in quanto sono state sgomberate spostandosi, a spese della Regione Campania (sulla base di una convenzione con Federalberghi), in hotel. Alcuni hanno invece optato per seconde case o si sono spostati da parenti.

Il contributo in questione sarà sempre a carico della Regione e potrà essere richiesto una volta scaduti i termini dell’ospitalità alberghiera. Si va da 400 euro per nucleo monofamiliare a 500, 700 e 800 per quelli formati da due, tre o quattro persone. 900 per le famiglie con 5 o più persone e sono previsti 200 euro in più per ogni componente over 65 o con disabilità riconosciuta dal 67%. Sui siti dei comuni interessati sarà possibile scaricare il modulo per inoltrare la richiesta del rimborso erogato mensilmente mediante bonifico bancario.

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