Se il tuo PC continua a bloccarsi questa è la soluzione: così risparmi i soldi dell’assistenza

Sono molte le cause per cui il PC potrebbe bloccarsi, ma molte di queste sono risolvibili in pochi minuti e in autonomia.

È sempre la stessa storia: durante il lavoro o mentre si sta guardando un film, il PC si blocca in maniera repentina, lasciando un senso di frustrazione in chi prova – senza alcun risultato – ogni mossa per sbloccarlo.

Chi ha vissuto almeno una volta nella vita questa sensazione di impotenza sulla sua pelle, saprà benissimo cosa vuol dire schiacciare tasti a caso in maniera compulsiva nella speranza di una risposta. Bene, non serve a nulla. Questo lo sapevamo già, ma ciò che sfugge a molte persone che provano questa esperienza in maniera costante è che non sempre è necessario contattare l’assistenza.

Un tecnico prevede dispendio di denaro, ma quando ci si trova a continui blocchi sembra essere l’unica soluzione. In realtà, è possibile risolvere i blocchi del PC in autonomia e senza perdere i propri dati con vari sistemi disponibili e strumenti affidabili come 4DDiG Recupero Dati.

Perché il PC continua a bloccarsi e cosa fare

Partiamo dal motivo, poiché grazie a questo possiamo arrivare ad un’ipotetica soluzione. Il ‘blocco‘ del computer può essere causato da vari fattori, tra cui driver obsoleti, guasti hardware, ventole ostruite, settori danneggiati sul disco rigido, registro di sistema corrotto o, addirittura, malware o virus. Prima di affrontare il problema dei blocchi del computer, è fondamentale proteggere i dati critici utilizzando uno strumento di recupero dati affidabile come Tenorshare 4DDiG Recupero Dati. Questo software è in grado di recuperare una vasta gamma di file da vari tipi di supporti di memoria.

Poi, le ipotetiche soluzioni. Con una di queste, il problema del blocco dovrebbe risolversi:

1. Riavvio del PC: un primo passo semplice ma spesso efficace per risolvere problemi temporanei.
2. Verifica del corretto funzionamento della CPU: la pulizia delle ventole e la verifica del surriscaldamento del sistema.

3. Controllo dell’hardware: bisogna assicurarsi che tutti i componenti interni siano saldamente collegati e funzionanti.
4. Avvio in modalità provvisoria: si tratta di isolare problemi di software o driver problematici che possono causare blocchi.
5. Controllo del file di sistema: prevede l’utilizzo di strumenti integrati come System File Checker per riparare file di sistema danneggiati.
6. Aggiornamento della RAM: può tornare utile espandere la memoria del sistema per migliorare le prestazioni e prevenire blocchi.
7. Estensione dell’unità C: Aumentare lo spazio disponibile sull’unità di sistema per garantire il corretto funzionamento delle applicazioni.
8. Aggiornamento dei driver: è bene mantenere i driver del sistema aggiornati per evitare incompatibilità e migliorare la stabilità.
9. Deframmentazione del disco rigido: è necessario ottimizzare la struttura dei dati sul disco per migliorare le prestazioni complessive.
10. Installazione o aggiornamento dell’antivirus: proteggere il sistema da minacce esterne che potrebbero compromettere la sicurezza e la stabilità è importante per la salute generale del pc.
11. Utilizzo di uno strumento professionale per riparare settori danneggiati: si tratta di una soluzione avanzata per affrontare problemi di hardware critici.

Con questi semplici sistemi il computer – con buone probabilità – tornerà a funzionare come sempre, se non meglio. Se dopo questi consigli il pc continua a bloccarsi, aimé, è necessario contattare un tecnico.