Alcuni ricercatori hanno messo in luce i veri effetti del caffè sulla nostra pelle dopo un consumo prolungato: la verità sulla caffeina.
Alzino le mani tutti coloro che non potrebbero mai fare a meno del caffè. Non possiamo negarlo, per molti è più di una semplice bevanda; si rivela un vero e proprio toccasana per la concentrazione, utile al mattino per avere una carica in più, dopo pranzo per recuperare le energie e durante la giornata per concedersi una pausa rigenerata. Insomma, questa bevanda è ormai intrinseca nella cultura italiana e in pochi ne farebbero a meno. Tuttavia, alcune ricerche hanno dimostrato come il caffè possa influire sullo stato della nostra pelle.
Da qui possono sorgere molti dubbi: ci è sempre stato detto come la caffeina non sia solo un ottimo alleato per la concentrazione, ma anche contro la cellulite. Se da una parte è vero che ha effetti positivi sulla circolazione nei vasi sanguigni del cervello, dall’altra può avere un impatto negativo su altri vasi sanguigni, quelli facciali. Ma non solo. Anche il fatto che il caffè sia un diuretico naturale può diventare un’arma a doppio taglio per il nostro organismo.
Gli effetti del caffè sulla pelle: è fondamentale conoscerli
Molti trovano il caffè indispensabile per migliorare la concentrazione e l’energia al lavoro, ma è bene sapere che l’abuso è sempre dietro l’angolo e, oltre ai benefici mentali a breve termine, potrebbero insorgere effetti sulla pelle che diventano evidenti nel tempo. La caffeina è un diuretico che porta alla perdita di liquidi. Questo può causare disidratazione della pelle, rendendola meno luminosa e più incline alle rughe. Non a caso, le creme anticellulite spesso contengono caffeina proprio per questa proprietà.
Il problema non è solo la disidratazione. Sebbene la caffeina migliori la circolazione nel cervello, può incidere negativamente sui vasi sanguigni del viso. Secondo gli esperti, questo ostacola l’assorbimento dei nutrienti essenziali per la pelle, come il collagene, riducendo elasticità e tono.
Per chi non vuole rinunciare al caffè, un’alternativa potrebbe essere quello americano lungo. Beh, il gusto è certamente diverso, ma l’americano (a differenza dell’espresso) offre una maggiore quantità di acqua che potrebbe compensare la perdita di liquidi causata dalla caffeina.
Insomma, il caffè offre numerosi vantaggi per la mente e la produttività, ma è importante essere consapevoli degli effetti a lungo termine sulla pelle. Ovviamente vale sempre la regola del ‘non abusare’, ma se si è inclini all’eccesso, varrebbe la pena provare alternative come il ginseng. Non sarà la stessa cosa, ma può essere utile scoprire che, alla fine, si tratta solo di abitudini.
