Retroscena assurdo sul principino George: William e Kate lo raccontano solo adesso

Ancora prima di decidere quale nome dare al loro primogenito, il Principe William e la moglie Kate, Principessa del Galles, avevano già trovato un modo per riferirsi al piccolo che stavano aspettando.

Secondo quanto riportato nel libro “The New Royal Family: Prince George, William and Kate, The Next Generation” del giornalista Robert Jobson, la coppia reale aveva scelto un soprannome tanto insolito quanto affettuoso: “piccolo acino d’uva”, o in inglese “little grape”.

Questo curioso aneddoto risale al 2013, quando Kate Middleton partecipò all’evento Trooping the Colour poco prima di prendersi una pausa per il congedo di maternità in attesa della nascita del Principe George. Il giornalista Jobson descriveva l’attesa per il ritorno di Kate in pubblico con queste parole: «La prossima volta che la rivedremo (Kate), almeno ufficialmente, sarà sui gradini dell’ospedale, con il suo neonato tra le braccia e il marito orgoglioso al suo fianco».

Questo aneddoto offre uno sguardo intimo sulla vita privata dei Duchi di Cambridge prima della nascita del Principe George evidenziando come anche i membri più altolocati della società cercano momenti genuini ed esperienze comuni nella costruzione dei legami familiari.

Come William e Kate chiamavano George prima che nascesse

Il Principe William ha voluto essere presente accanto a sua moglie durante questi momenti cruciali della loro vita. Seguendo l’esempio progressista del padre Carlo, si è preso due settimane di congedo di paternità dalla base aerea Raf Valley. Questa decisione rifletteva non solo l’amore e l’impegno nei confronti della sua famiglia ma anche un cambiamento nelle tradizioni reali verso una maggiore informalità e modernità.

George cosa ha fatto?
Retroscena su George (ANSA) CronacaeDossier.it

Kate Middleton ha spesso parlato apertamente delle sfide legate alla maternità e dell’impatto che questa ha avuto sulla sua vita. Durante un incontro con Heads Together, una charity dedicata alla salute mentale, ha confessato: «Niente può prepararti all’esperienza pura e travolgente di cosa significhi diventare madre». Ha sottolineato come anche lei abbia dovuto affrontare insicurezze e dubbi nonostante il supporto disponibile a casa.

Nonostante le loro posizioni elevate nella gerarchia sociale britannica, sia William che Kate hanno sempre espresso il desiderio di offrire ai loro figli un’educazione improntata alla normalità. Il soprannome “piccolo acino d’uva” è solo uno dei tanti modi attraverso i quali hanno cercato di creare un ambiente familiare caldo e accogliente per i loro bambini. Questa scelta riflette la volontà dei Duchi di Cambridge di vivere esperienze quotidiane semplici ma significative insieme ai loro figli.

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