10 miliardi di password rubate: siamo tutti in pericolo, controlla subito se ti hanno colpito

Il mondo della sicurezza informatica è stato recentemente scosso da una rivelazione allarmante: lo scorso 4 luglio, un file contenente la cifra astronomicamente alta di 9.948.575.739 password rubate è stato pubblicato su un noto forum di hacking.

Questo evento ha immediatamente attirato l’attenzione degli esperti di sicurezza in tutto il globo, segnando un nuovo e preoccupante record nel panorama dei furti di dati.

Il file incriminato, soprannominato “RockYou2024.txt”, segue le orme del suo predecessore “RockYou2021” che, appena tre anni fa, aveva già fatto scalpore esponendo oltre 8,4 miliardi di password sottratte.

Il nuovo file non solo supera il precedente record ma lo fa con un incremento del 15%, dimostrando una crescente capacità dei cybercriminali nel raccogliere dati sensibili attraverso violazioni e fughe d’informazioni.

Di fronte a tale minaccia globale, gli esperti hanno formulato alcuni consigli essenziali per proteggere la propria identità digitale. Innanzitutto, è cruciale resettare immediatamente le password che si temono possano essere state compromesse durante queste violazioni dei dati.

È altresì importante optare per password complesse e uniche per ogni account al fine di ridurre il rischio di accessi non autorizzati.

Furto password più grande di sempre

Le implicazioni di una tale esposizione sono vastissime e particolarmente inquietanti. Le password contenute nel dataset “RockYou2024.txt” derivano da una varietà di fonti, alcune vecchie altre recenti, ma tutte ugualmente pericolose se utilizzate per condurre attacchi brute-force contro account online. Questa pratica potrebbe facilmente tradursi in violazioni dei dati personali degli utenti, frodi finanziarie e furti d’identità su larga scala.

Password furto
Il furto delle password (CronacaeDossier.it)

Uno strumento difensivo raccomandato dagli specialisti è l’autenticazione a più fattori (MFA). Questa tecnologia aggiunge un ulteriore livello di sicurezza richiedendo non solo la conoscenza della password ma anche la conferma dell’identità attraverso dispositivi o servizi secondari affidabili.

Infine, l’utilizzo di software dedicati alla gestione delle password rappresenta una soluzione efficace per generare credenziali robuste e memorizzarle in modo sicuro senza doverle ricordare tutte. Strumenti come il Leaked Password Checker offerto da Cybernews o Have I been Pwned permettono agli utenti di verificare se le loro informazioni sono state esposte nelle recenti fughe d’informazioni.

Questo episodio sottolinea ancora una volta l’importanza della vigilanza nell’era digitale e ricorda a tutti gli utenti internet la necessità imperativa di adottare misure preventive avanzate per proteggere i propri dati personali dall’esposizione online.

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