Tragica notizia arriva da Cagliari con un altro femminicidio che non può che colpire e lasciare tutti senza parole. La morte di una donna ha fatto scalpore per il modo, uccisa a coltellate dal marito.
La storia non è davvero facile da raccontare, di quelle che speravamo di non dover mai affrontare visto che la situazione è finita in tragedia.
L’uomo non accettava che la donna, molto più giovane di lui, avesse iniziato a uscire, prendersi cura di lei, avere degli interessi fuori di casa, nonostante di fatto fossero separati all’interno del loro nucleo familiare. Dopo un ritardo ieri sera l’uomo ha iniziato ad alzare la voce e ha ucciso la donna con una coltellata.
Si tratta di un momento drammatico e inaccettabile, che lascia tutti senza parole e che getta ombre sul caso. La donna si chiamava Ignazia Tumatis e aveva 59 anni, mentre il marito Luciano Hellies ne ha 77 quindi ben 18 in più. L’uomo è stato arrestato in tarda mattinata, dopo un lungo colloquio con le forze dell’ordine per omicidio volontario ed è stato immediatamente trasferito nel carcere di Uta.
La storia ha fatto il giro del web indignando il paese anche perché, come detto, si tratta dell’ennesimo caso di femminicidio che è impossibile da accettare nel mondo moderno.
Le dinamiche dell’omicidio
Ma quali sono state le dinamiche di questo tragico omicidio che ha portato un uomo a uccidere sua moglie? Sicuramente quanto accaduto lascia tutti senza parole, ma va approfondito più da vicino.
L’uomo ha confessato quanto ipotizzato e cioè di aver colpito a morte la donna. Questi ha confermato di essere davvero stufo del cambiamento improvviso della donna che a un certo punto aveva iniziato a uscire la sera, come prima non faceva. Hellies avrebbe affermato, come riportato da Leggo, che “Non ce la facevo più”.
La coppia era separata in casa praticamente da due anni, questi dormivano in due camere da letto anche se pranzavano e cenavano insieme come abitudine. La donna era stufa, pare, della routine della storia che iniziava a farsi pesante a causa della differenza d’età. I due avevano avuto anche quattro figli.
L’episodio increscioso è arrivato quando la donna è rientrata tardi di sera e ha iniziato a discutere con il marito. Alle lamentele dell’uomo questa avrebbe risposto con un sorriso, tanto che lui ha dichiarato alla polizia: “Mi ha riso in faccia e non ci ho più creduto”.
Prima l’uomo aveva deciso di chiamare una delle sue figlie, specificando che aveva ucciso la donna. Si parla di nove colpi di coltello da cucina inferti. Quando sono arrivati i soccorsi la donna era già morta.
