Covid cresce Covid cresce

Covid: i contagi continuano a crescere quasi 9.000 casi nell’ultima settimana

I casi di Covid in Italia segnano un’ulteriore e preoccupante crescita. Nell’ultima settimana, l’aumento dei contagi ha raggiunto il 66%, avvicinandosi alla soglia dei 9mila casi.

Questo incremento non solo conferma la tendenza al rialzo osservata nelle ultime settimane ma solleva anche timori tra gli esperti che ritengono i dati attuali possano essere largamente sottostimati.

Parallelamente all’aumento dei contagi, si registra un lieve incremento nell’occupazione dei posti letto in area medica, passata dall’1,6% della scorsa settimana all’1,9%. Attualmente, i ricoverati ammontano a 1.183.

L’occupazione dei posti letto in terapia intensiva rimane stabile allo 0,5%, con 43 pazienti ricoverati. Questi dati emergono dal monitoraggio settimanale condotto dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss) e dal Ministero della Salute.

L’aumento recente dei casi viene attribuito anche all’emergere della nuova variante KP.3 responsabile del significativo aumento dei contagi insieme al calo dell’immunità nella popolazione generale.

Un fattore aggravante è identificato nella perdita completa delle precauzioni da parte della popolazione.

Mentre la situazione epidemiologica continua ad evolversi con nuovi aumenti nei casi di Covid-19 in Italia, le autorità sanitarie ed esperti invitano alla prudenza ed al mantenimento delle misure preventive soprattutto tra le fasce più vulnerabili della popolazione.

Continuano a crescere i casi di Covid

Gli indicatori relativi alla pandemia mostrano quasi tutti un trend ascendente: l’indice di trasmissibilità è salito a 1,20 rispetto all’1 della scorsa settimana; l’incidenza è ora di 15 casi per 100 mila abitanti con un picco nella Regione Lazio dove l’incidenza è quasi doppia; la percentuale di reinfezioni ha raggiunto il 49%.

Francesco Vaia, direttore della prevenzione del ministero della Salute, pur riconoscendo l’aumento dei casi e delle ospedalizzazioni sottolinea che la situazione rimane sostanzialmente sotto controllo.

L’enfasi viene posta sulla protezione delle categorie più fragili come anziani e immunodepressi.

Covid casi
Casi in crescita di Covid (CronacaeDossier.it)

Cesare Cislaghi, epidemiologo noto per le sue analisi dettagliate sulla pandemia Covid-19 in Italia, evidenzia una tendenza già osservata da settimane e non esclude che il numero reale dei contagi possa essere fino a dieci volte superiore rispetto ai dati ufficialmente rilevati.

Le fasce d’età che registrano il più alto tasso di incidenza sono quelle comprese tra gli 80-89 anni e sopra i 90 anni.

Giovanni Migliore, presidente della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso), fa notare come molti pazienti arrivino in ospedale con sintomi respiratori blandi o vengano trovati positivi al Covid dopo tamponamenti effettuati per altre patologie.

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