Marta Russo, torna il mistero della Sapienza
Verità ufficiali, ipotesi e un libro che riporta a galla i dubbi: non tutto sembra essere stato detto sulla morte di Marta Russo e su Scattone e Ferraro

Giovedì 10 novembre dalle 13:00 alle 15:00 in onda su Radio Cusano Campus, la Radio dell’Università degli Studi “Niccolò Cusano”, puntata in collaborazione con il Master CSI (Crime Scene Investigation) dell’Unicusano dal titolo “MARTA RUSSO, IL MISTERO DELLA SAPIENZA”.
Presentati dal conduttore Fabio Camillacci, ospite la Dott.ssa Mary Petrillo, criminologa e docente di materie di Criminologia; il giornalista di Cronaca&Dossier Mauro Valentini autore del libro Marta Russo, il mistero della Sapienza (Sovera Edizioni) e il giornalista Sandro Provvisionato.
Grazie ai preziosi contributi audio e all’intervento degli esperti della materia, torna il caso Marta Russo a La Storia Oscura.
Il 9 maggio 1997, alle ore 11:42 circa, la studentessa di giurisprudenza Marta Russo è gravemente ferita da un colpo d’arma da fuoco nel cortile della Facoltà. Chi ha esploso il colpo che finirà per essere la causa della morte di Marta Russo, decesso che sopraggiunge il 14 maggio, pochi giorni dopo? Su questa domanda si sono rincorse ipotesi, indagini e accuse che hanno portato a decretare in Giovanni Scattone e Salvatore Ferraro gli unici responsabili della tragedia.

Ci sono altre persone che sanno e ancora oggi non parlano?

Da oltre un anno Radio Cusano Campus e Cronaca&Dossier lavorano in sinergia per approfondire alcuni dei casi e dei fenomeni più importanti della recente storia della cronaca nera italiana. Per l’occasione criminologi, giornalisti, storici, sociologi e i protagonisti di vicende ancora tutte da chiarire si alternano fra gli ospiti de “La Storia Oscura”. Fino ad oggi la collaborazione tra “La Storia Oscura” di Radio Cusano Campus e Cronaca&Dossier ha portato alla realizzazione di decine di puntate dedicate sia ai casi più celebri della recente cronaca nera, sia a fenomeni del nostro tempo come quello della crescente violenza sulle donne e del terrorismo ad opera dell’Isis.
Di fatto, l’importante collaborazione ha portato lo spazio radiofonico ad essere oggi un punto di riferimento per molti siti ed agenzie grazie alla qualità degli ospiti e delle novità che emergono nel corso delle puntate, ripresi in più occasioni come nel caso delle puntate dedicate alla strage di Erba, alla vicenda Panarello e all’introspezione sui militanti dell’Isis.Leggi qui tutti gli approfondimenti, lungo cammino fra i misteri d’Italia.
Se si potesse,
bisognerebbe riaprire il processo. Pochi elementi certi , troppi ipotizzati. Testimoni molti poco attendibili, vedi Alletto ed altri di cui mi sfugge il nome. Parlarne va bene, almeno per una eventuale riabilitazione morale di Derraro e Scattone